Corpo affusolato, testa appiattita superiormente, la colorazione del dorso è grigia, mentre i fianchi sono
bianco-argentei come il ventre, la coda è a spatola, e il suo margine posteriore si presenta perfettamente diritto,
bocca molto grande armata di due o tre file di denti molto aguzzi.
Raggiunge una lunghezza massima di 1 m circa per un peso di quasi otto kg.
Il nasello vive, dai 100 fino anche ai 600 metri di profondità, prediligendo i fondali fangosi e le secche
che poggiano su questi fondali, assiduo frequentatore delle fosse profonde, dove la sua presenza è quasi garantita.
E' diffuso uniformemente in tutto il Tirreno mentre in Adriatico è presente fino alle Marche, più a nord, causa i bassi
fondali, la sua presenza è sporadica e casuale.
Vorace predatore caccia sempre a mezz'acqua e mai sul fondo, è attratto da tutto ciò che si muove e vibra
segnale di una preda in difficoltà.
Viste le alte profondità a cui vive il nasello, l'unica tecnica adottabile è quella del bolentino di profondità, utilizzando piombature elevate e posssibilmente salpabolentini elettrici.