1) Principalmente perché ogni nodo indebolisce la lenza ed è possibile causa di rotture, ne consegue la perdita del pesce con l'amo conficcato in bocca e tutta la lenza al seguito, probabilmente condannato a morte inutile.

2) La possibilità di poter utilizzare lenze più sottili, quindi più adescanti e catturanti.

3) Evitare gli ingarbugli dei finali al trave, specie nella pesca di profondità dalla barca, grazie all'utilizzo di accessori appositamente realizzati da aziende leader nel settore.




Uno dei principali motivi per cui si rinuncia all’incollaggio dei terminali, è che si pensa occorra molto tempo per la loro realizzazione rispetto ad una costruzione con i nodi.

Altro motivo è la tecnicità dell’operazione, non si sa come attrezzarsi, cosa usare, come procedere per un incollaggio corretto.

E ancora, la diffidenza verso questo procedimento mai adottato, la paura che sotto la trazione di un pesce di taglia, la colla non tenga e …addio pesce!!

Dubbi legittimi , che vi aiuteremo a cancellare.




Non usate l'attak normale o il superattak per confezionare i finali.

Questa colla quando asciuga cristallizza, risulta fragile sotto trazione e i cristalli possono rovinare la lenza.

Ci si deve munire di una colla speciale,  venduta appositamente nei negozi di pesca, oppure colle specifiche  per materiali plastici (sul mercato ve ne sono diverse), sono colle che quando asciugano polimerizzano, mantenendo una discreta elasticità e formando un tutt’uno con la lenza.

Va conservata in frigorifero una volta aperta e dà l'opportunità di incollare numerosi finali con un'unica confezione.




Un grosso ago, un pezzo di filo di ferro o stecchini per stendere la colla.

Un supporto di montaggio (ottimo quello della Stonfo) o altre soluzioni artigianali stabili per preparare più terminali alla volta.

Un lamierino o della carta stagnola o altro in materiale non plastico e non poroso per posarvi qualche goccia di colla.

Non incollate niente che non sia necessario alla costruzione dei terminali.

Dita comprese !!




Andremo ora a vedere quelle che sono le regole generali per un buon incollaggio,

il mio consiglio è di seguirle alla lettera e con attenzione,

in caso di incollaggi eseguiti con superficialità, le sorprese sono sempre in agguato,

ed in questo caso, sorpresa vuol dire poter perdere il pesce della vita …

Inseriamo le perline “esterne” con in mezzo la girella o la perlina a quattro fori


Dopo aver bagnato lo stecchino nella colla, ne poggiamo una goccia sul monofilo


… e portiamo la perlina sulla colla in modo che si riempia bene il foro permettendo così un incollaggio sicuro


Ripetiamo le stesse operazioni per le altre perline


terminiamo bagnando di colla il monofilo all’esterno delle perline (ATTENZIONE, non all'interno dello snodo) per alcuni mm., questa operazione ridurrà il rischio che un incollaggio maldestro, possa far scorrere le perline stesse



ed ecco il nostro snodo girevole, pronto per l’utilizzo in pesca.

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