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Anche la traina con gli artificiali, come altre tecniche dalla barca, è rivolta alla ricerca di predatori specifici, a seconda di dove viene attuata.


La traina costiera


É sicuramente la tecnica di traina più divertente, attuabile, praticamente tutto l'anno, dai 300 mt alle 3 miglia dalla costa;

nei vari periodi dell'anno, diversi sono i pesci insidiabili e diversa l'attrezzatura da impiegare.

in primavera, quando l'acqua comincia a scaldarsi, compaiono gradualmente, al seguito dei banchi di pesce foraggio, i primi sugarelli, le occhiate, i tombarelli, le lecce stella, i lanzardi;

in estate, le nostre prede, saranno quelle viste prima, con l'aggiunta di serra e barracuda, avremo però, periodi di completa assenza dei pesci, cosa che può sembrare inspiegabile,
... ma non troppo;
infatti nel periodo più caldo, varia la profondità del termoclino ed i banchi di pesce foraggio si spostano in zone più confortevoli, ovviamente seguiti dai predatori e da noi ... se riusciamo a trovarli;

da settembre fino a novembre inoltrato, troveremo gli alletterati, le lampughe, i tonni di branco, le aguglie imperiali, i pesci spada e le palamite, queste ultime presenti fino a marzo insieme alle spigole, specialmente nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio.



La Traina d'altura


questa tecnica, chiamata a volte (impropriamente) Big game è praticata prevalentemente oltre le 6 miglia dalla costa necessita quindi di imbarcazioni adeguate.
Nel Mediterraneo rivolge le proprie attenzioni a grossi pesci tra cui l’alalunga, il pesce spada, l’aguglia imperiale, ma sopratutto, sua maestà il tonno rosso.

A seguire le attrezzature