quasi sempre, quando si parla di traina in generale, il pensiero corre subito agli artificiali, siano essi in silicone, in metallo,
in resina, in legno,
con colorazioni, forme e dimensioni tra le più disparate,
fatti per attirare i pescatori più che i pesci,
dove viene rinnegato il detto "esca grossa / pesce grosso",
dove quello che conta veramente, sono il movimento e le vibrazioni emesse alle varie velocità, in pratica
l'insieme degli stimoli sensoriali che possono incuriosire i pinnuti, farli avvicinare e fargli aggredire gli inganni,
stimoli che cambiano anche al variare dello stato del mare ed alla colorazione dell'acqua,
dove si scopre che artificiali "dimenticati" in cassetta perché poco catturanti, diventano, improvvisamente ed
inspiegabilmente miracolosi, regalando catture a raffica.
E allora? ... direte voi
allora, quanto scritto prima, per farvi capire che questa tecnica regala poche certezze,
una su tutte, che una cospicua dotazione
di artificiali (specie di marca) aiuta molto,
ecco così spiegato perché a volte, si vedono barche trainare con più lenze in acqua, da cinque a sette, tutte diversamente armate con
artificiali che a turno, se inefficaci, vengono sostituiti fino a trovare quello "che funziona"
e qui veniamo ad un'altra di quelle poche certezze,
l'artificiale che meglio funziona in un dato momento, è ...
semplicemente quello che più simula nelle dimensioni, nel comportamento e nell'insieme di stimoli
sensoriali, ciò che i predatori stanno cacciando,
se il pinnuto di turno, ad es. un tonno, sta cacciando in un banco di alicette da 5/6 cm, ben difficilmente verrà interessato da un'imitazione di sgombro di 14/ 18 cm, che al massimo potrà essere percepito come un disturbatore che partecipa al banchetto, ed allontanato a colpi di coda o testate, ed ecco perché a volte capita di agganciare il suddetto pinnuto nel corpo e non in bocca.
Dopo tutte queste premesse, capirete bene che consigliare degli artificiali, per me, sarebbe come prendervi in giro,
solo la pratica costante nelle vostre zone di pesca abituali e l'esperienza, vi potranno aiutare a scegliere
Se state iniziando, o avete un natante che non permette di allontanarsi troppo dalla costa, rivolgete la vostra attenzione alle piumette,
sia semplici che con testina rigida,
validi anche i siliconici (le imitazioni di calamaretto), anch'essi con testina o senza, o i siliconici
che imitano un pesciolino (qui la qualità è importantissima),
se volete provare i palettati cercate attrezzi di marca e non
eccessivamente grandi, i più catturanti si aggirano sui 5/7 cm di lunghezza,
per l'acquisto, rivolgetevi a negozianti onesti e fidati e chiedete ai più esperti, spiegando che prede cercate.
provate a costruire delle montature con più esche, con in fondo un artificiale palettato, io ci ho preso di tutto
se avete necessità di pescare più a fondo potete aggiungere un piombo almeno 5 mt prima della montatura sopra descritta,
ovviamente dovrà essere un peso facile da rimuovere,
scegliete l'artificiale in base al predatore che cercate, alcuni pesci, ad es. le lampughe, sono stimolati ad attaccare esche che saltano fuori dall'acqua,
controllate che l'artificiale usato nuoti correttamente alle varie velocità, ad es. un palettato non dovrebbe saltar fuori dall'acqua
o nuotare capovolto o quasi
... e provate i sabiki
Volete sorrridere?
cosa importante è usare artificiali di qualità,
ma non così importante se ad es. insidiate sgombri e sugarelli, dove gli autocostruiti la fanno da padrone
Capite adesso perché si dice che la pesca fa parlare e fa tacere?
Meglio scrivere ...
... o cancellare?